11 Settembre 2025 Nessun Commento How To

10 Curiosità sugli asciugamani: le cose che non sapevi sulla biancheria più usata in casa

Gli asciugamani sono tra gli oggetti più usati in assoluto, eppure raramente ci si ferma a pensare a quanto siano importanti. Li utilizziamo al mattino per lavarci il viso, dopo la doccia o per asciugare le mani, ma dietro questo gesto abituale si nasconde una storia affascinante e tante curiosità poco conosciute. Conoscerle non significa solo arricchire la propria cultura generale, ma anche imparare a scegliere prodotti migliori, capaci di durare più a lungo e di rendere il bagno un ambiente più accogliente. Carillo Home ti svela 10 curiosità sugli asciugamani che forse non sapevi: dettagli che cambiano il modo di guardare alla biancheria da bagno.

asciugamani in sconto

La storia poco conosciuta degli asciugamani

Prima di diventare un oggetto indispensabile nelle case di tutti, l’asciugamano ha attraversato secoli di evoluzione. Ripercorrere la sua storia significa scoprire tradizioni e usi che oggi diamo per scontati.

1. Gli asciugamani nascono in Turchia

Il loro antenato è il peshtemal, un telo usato nei bagni turchi già dal XV secolo. Realizzato con telai manuali e tessuto in cotone o lino, era pratico, leggero e asciugava in tempi rapidi. Una tradizione che, in forme diverse, sopravvive ancora oggi.

2. In passato erano un bene di lusso

Per secoli gli asciugamani non erano accessibili a tutti. Nel Settecento venivano considerati un simbolo di prestigio e riservati alle famiglie nobili, spesso arricchiti con ricami o stemmi araldici. Solo con la rivoluzione industriale diventarono un bene alla portata della popolazione.

asciugamano appeso

Curiosità sugli asciugamani che forse non conoscevi

Oltre alla loro storia, gli asciugamani nascondono caratteristiche e dettagli tecnici che molti ignorano. Dalla scelta dei tessuti alle dimensioni, fino a piccoli particolari come la famosa striscia piatta, ogni elemento ha un ruolo ben preciso.

3. Il cotone non è l’unico tessuto

Molti pensano che esista solo l’asciugamano in cotone. In realtà, si trovano varianti in lino, bambù o microfibra, ciascuna con proprietà particolari: il lino è fresco e antibatterico, il bambù è sostenibile e assorbente, la microfibra è leggera e rapida da asciugare.

4. Ogni formato ha una funzione precisa

Dal piccolo asciugamano ospite al telo da bagno extra-large, ogni misura ha un ruolo ben definito. Questa diversificazione nasce per garantire praticità e igiene, evitando di usare lo stesso tessuto per viso, mani e corpo. Avere a casa una varietà di biancheria da bagno di diversi formati permette di cambiare gli asciugamani quando serve.

asciugamano in fantasia

5. La striscia di tessuto non è solo decorativa

Quasi tutti gli asciugamani presentano una fascia piatta senza riccioli. A cosa serve la striscia di tessuto sugli asciugamani? Non si tratta di un dettaglio estetico casuale: serve a stabilizzare il tessuto in fase di lavaggio e rappresenta la zona perfetta per inserire ricami, monogrammi o loghi. È utile anche per appendere gli asciugamani e fare in modo che non scivolino. Una piccola accortezza che unisce praticità e stile.

6. Troppo ammorbidente riduce l’assorbenza

Un errore comune è quello di esagerare con l’ammorbidente. In realtà, questo prodotto deposita una pellicola sulle fibre che ne limita la capacità di assorbire acqua. Il risultato? Asciugamani profumati, ma poco funzionali.

asciugamano a nido d'ape

Come scegliere asciugamani di qualità

Quando si acquistano nuovi asciugamani, spesso si guarda solo al colore o al prezzo. In realtà ci sono criteri tecnici che determinano la qualità e la durata del prodotto.

7. La grammatura è un indice segreto di qualità

La grammatura della spugna degli asciugamani indica il peso del tessuto per metro quadro. Pochi consumatori sanno che un valore alto corrisponde a un asciugamano più soffice e assorbente, mentre grammature più basse garantiscono leggerezza e tempi rapidi di asciugatura.

8. I colori raccontano la qualità

La qualità delle tinture è un aspetto spesso sottovalutato. Se i colori sono stati fissati male, perderanno brillantezza già dopo pochi lavaggi. Un buon asciugamano, invece, mantiene intatta la sua tonalità anche con un utilizzo frequente.

cose che non sapevi asciugamani

Manutenzione e durata degli asciugamani

Anche il miglior asciugamano, se non curato, perde rapidamente morbidezza e capacità di assorbimento. Seguire poche regole per il lavaggio degli asciugamani permette di allungarne la vita e mantenerli sempre come nuovi.

9. Un asciugamano ha una “data di scadenza”

Nonostante appaia ancora integro, un asciugamano dopo 2-3 anni di uso costante perde gran parte delle sue proprietà. Le fibre si consumano e l’assorbimento diminuisce: un segnale che è tempo di sostituirlo.

10. Piccoli trucchi per mantenerli soffici più a lungo

Esistono accorgimenti semplici ma efficaci per preservarne la qualità: usare poco detersivo, evitare lavaggi a temperature troppo alte, non sovraccaricare la lavatrice e preferire asciugature naturali. Un tocco di bicarbonato o aceto elimina i cattivi odori e mantiene le fibre fresche.

asciugamano morbido

Gli asciugamani come elemento di arredo indispensabile in ogni casa

Oggi gli asciugamani non sono solo strumenti pratici: fanno parte dell’arredo bagno. Scegliendo il giusto coordinamento di colori e tessuti e imparando come piegare gli asciugamani in modo elegante si può trasformare l’atmosfera della stanza e renderla più accogliente.

Scegliere asciugamani in palette con tappeti, accappatoi e tende permette di creare armonia visiva. Anche un semplice bagno diventa più curato se i tessili dialogano tra loro. Esporre asciugamani piegati o arrotolati in cestini, alternare colori neutri e vivaci o scegliere tessuti naturali dona personalità e calore alla stanza. Sono dettagli che fanno la differenza nella percezione di comfort.

Queste 10 curiosità sugli asciugamani dimostrano come un oggetto quotidiano possa racchiudere storia, tradizione e segreti di utilizzo che pochi conoscono. Sullo shop di Carillo Home trovi collezioni di asciugamani e biancheria per la casa che uniscono morbidezza, durata e stile, ideali per chi comfort e design.


FAQ Domande frequenti asciugamani

1. Qual è la storia degli asciugamani?

Gli asciugamani hanno origine in Turchia con il peshtemal, usato negli hammam già dal XV secolo. Inizialmente erano considerati un bene di lusso, accessibile solo alle famiglie nobili, e solo con la rivoluzione industriale sono diventati comuni in tutte le case.

2. A cosa serve la striscia di tessuto sugli asciugamani?

La striscia piatta non è solo decorativa: mantiene stabile la trama durante i lavaggi, offre una superficie ideale per ricami e, soprattutto, aiuta l’asciugamano a non scivolare dai ganci o dalle barre quando viene appeso.

3. Quali sono i tessuti migliori per gli asciugamani?

Il cotone è il materiale più diffuso per morbidezza e capacità assorbente. Le varianti più pregiate sono il cotone egiziano e turco, ma esistono alternative come lino, bambù e microfibra, ciascuna con caratteristiche specifiche.

4. Cosa significa la grammatura degli asciugamani?

La grammatura indica il peso del tessuto per metro quadro. Una grammatura elevata assicura maggiore morbidezza, assorbenza e resistenza, mentre valori più bassi garantiscono asciugatura rapida e leggerezza.

5. Ogni quanto tempo bisognerebbe sostituire gli asciugamani?

Anche se appaiono ancora in buone condizioni, gli asciugamani andrebbero cambiati ogni 2-3 anni, perché con l’uso frequente le fibre perdono elasticità e capacità assorbente.

6. Quali errori evitare nel lavaggio degli asciugamani?

Gli errori più comuni sono l’uso eccessivo di ammorbidente, il sovraccarico della lavatrice e i lavaggi ad alte temperature. Questi fattori riducono morbidezza e durata del tessuto.

7. Come mantenere gli asciugamani morbidi a lungo?

Per conservarli al meglio è consigliato usare poco detersivo, preferire lavaggi a temperatura moderata, farli asciugare all’aria e aggiungere bicarbonato o aceto per neutralizzare gli odori e mantenere le fibre fresche.

8. Gli asciugamani possono arredare il bagno?

Sì. Coordinati con tappeti, accappatoi e tende, gli asciugamani diventano veri e propri elementi decorativi. Esposti piegati o arrotolati, aggiungono colore, ordine e personalità allo spazio bagno.

Share: