19 Ottobre 2021 Nessun Commento Style Pills

Alla scoperta del topper letto matrimoniale: cos’è e come sceglierlo

Negli ultimi tempi si sente sempre più spesso parlare di topper letto: scopriamo insieme a Carillo Home come scegliere il miglior topper per il proprio letto matrimoniale. Topper: cos’è? Partiamo da questa semplice domanda per scoprire i vantaggi dell’utilizzo di questo elemento che si aggiunge all’arredamento per un tocco funzionale e stiloso.

Topper materasso: a cosa serve questo elemento d’arredo?

Il topper è un elemento di biancheria letto matrimoniale, un sottile materassino imbottito che si aggiunge, sovrapponendolo, al materasso per garantire un riposo ottimale e omogeneo. Il topper singolo o matrimoniale serve ad eliminare i difetti strutturali del materasso e a renderlo più confortevole, andando a formare uno strato aggiuntivo.

Inizialmente lo strato era aggiunto all’interno dei materassi a molle, mentre oggi viene venduto separatamente per adattarsi a qualsiasi tipo di letto. Per l’esattezza il topper viene posizionato tra il materasso e il coprimaterasso, è dotato di imbottitura e rivestito di tessuti traspiranti e di alta qualità.

Lo spessore di un topper è compreso tra i 3 e i 9 cm, ma la misura media di 5 cm è quella più apprezzata. Sebbene sia scelto primariamente per la sua funzionalità, il topper è utilizzato anche per arricchire l’arredamento ed impreziosire qualsiasi stile scelto per la nostra casa. Molto semplice da fissare il topper si presenta dotato di pratici elastici per assicurarne il saldo contatto con il materasso ed evitare che crei problemi con il set lenzuola letto scelto.

Al di sopra del topper vengono poi posizionati tutti gli elementi di biancheria da letto soliti, a seconda della stagione: trapuntini per le mezze stagioni, copripiumini matrimoniali per chi preferisce la praticità, copriletto matrimoniale per le serate estive più fresche, trapunta letto per il rigido inverno, federe per i cuscini e lenzuola di ogni tipo, come le intramontabili lenzuola tinta unita.

Perché acquistare un topper: i vantaggi del materassino

Dopo aver visto cos’è il topper cerchiamo di capire quali sono i vantaggi che derivano dall’acquisto di questo elemento. Questo materassino imbottito serve a rendere più morbido il materasso anche per brevi periodi perché può essere applicato e rimosso con facilità: può essere quindi utilizzato come aggiunta correttrice nel caso di un materasso troppo rigido o diventato scomodo con il passare del tempo.

Succede spesso nel caso di un materasso a molle di avere a che fare con un sostegno che non svolge più il suo compito in modo adeguato, causando problemi alla schiena: in questo caso il topper riduce i punti di pressione ammorbidendo il giaciglio. Ma può capitare anche il contrario, ovvero che il materasso sia troppo morbido e il corpo tenda a sprofondare al suo interno: il topper riporta il materasso ad un livello rigido e ne aumenta la capacità di sostegno. Un supporto che si rivela fondamentale per chi dorme supino per alleviare i dolori alla schiena che si concentrano nella zona lombare quando si ha a che fare con un materasso troppo rigido. Anche chi è abituato a dormire su un fianco trarrà beneficio dalla morbidezza del topper per combattere i problemi di circolazione e di intorpidimento degli arti.

In molti casi il topper viene utilizzato su due materassi affiancati per tenerli uniti ed evitare che si aprano durante il riposo, garantendosi la sensazione di riposare su un unico materasso matrimoniale. Naturalmente è sempre possibile l’uso di un topper singolo su un materasso matrimoniale: viene posizionato solo su una delle due parti del letto quando chi dorme lì ha esigenze diverse da chi dorme accanto.

Non solo: il topper agisce come scudo protettivo nei confronti del materasso sottostante, preservandolo dalle macchie: quando ci sarà bisogno di lavarlo basterà rimuoverlo e procedere all’igienizzazione. Questo ulteriore materassino da aggiungere al letto favorisce anche la corretta traspirazione durante la fase del riposo: il topper trattiene l’umidità in eccesso che non penetra così all’interno del materasso.

Come scegliere un topper: i consigli di Carillo Home

Esistono diverse tipologie di topper a seconda del materiale con cui sono realizzati: abbiamo i topper in memory foam, quelli in lattice, in fibre naturali e in poliuretano espanso. Ognuna di queste tipologie è pensata per rispondere a diverse esigenze. Il topper in fibre naturali, come il cotone, garantisce la massima protezione del materasso perché può essere sottoposto a lavaggi frequenti, anche ad alte temperature.

Il topper rappresenta una scelta conveniente per chi non ha intenzione di acquistare un nuovo materasso nel breve termine o per chi ha acquistato un materasso nuovo che non soddisfa le esigenze richieste. Grazie a questo elemento, infatti, si può risparmiare poiché con un investimento economico inferiore ci si garantisce la giusta qualità del sonno.

Prima di acquistare un topper dobbiamo sempre tener conto delle dimensioni del nostro letto: il topper si deve adattare perfettamente o non sarà in grado di apportare i benefici richiesti. Dopo aver controllato le dimensioni ci sono da valutare altri fattori, come il materiale che deve essere di alta qualità, confortevole, traspirante e che duri nel tempo, la densità, lo spessore e la durezza.

Scopri i topper per letto singolo e i topper per letto matrimoniale Carillo Home: scegli di affidarti ad uno specialista nel campo dell’arredamento e della biancheria per la casa che seleziona per te i migliori materiali e i tessuti di alta qualità per trasformarli in elementi di stile per personalizzare i tuoi ambienti e rendere ogni angolo della casa accogliente e vissuto nel modo giusto.

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