23 Aprile 2019 Nessun Commento How To

Come stendere la biancheria per non stirare

Come stendere la biancheria per evitare di stirare

Tra tutte le faccende di casa, stirare è senza dubbio quella che richiede un impiego maggiore di tempo. Ma quando si deve gestire una famiglia numerosa e le lavatrici sono tante, si può davvero spendere tanto tempo a stirare il bucato?

Rinunciare al ferro è possibile, basta stare attenti a stendere i panni nel modo giusto. Ci sono diversi metodi che permettono di disporre il bucato sui fili preservandone l’integrità e consentendo di evitare la stiratura, risparmiando così tempo e denaro.

lavare tende per non stirarle

Come lavare le tende in lavatrice per non stirarle

Prima di entrare nel dettaglio del come stendere il bucato per evitare che si stropicci, è bene sapere che proprio alcuni elementi di biancheria per la casa possono essere lavati in un certo modo per non dover poi subire il processo di stiratura: si tratta delle tende.

Prima di procedere con il lavaggio delle tende in lavatrice, è essenziale preparare adeguatamente le tende, rimuovendo tutti gli accessori metallici o in plastica che potrebbero danneggiarsi o causare danni al tessuto. Prima di inserirle nel cestello le tende andrebbero scosse delicatamente all’aria aperta per liberarle da polvere e detriti.

Il ciclo di lavaggio da impostare per le tende deve essere quello delicato, per tessuti leggeri. Da preferire l’uso di acqua fredda, per prevenire il restringimento del tessuto e per mantenere inalterati i colori delle tue tende. Meglio puntare su un detergente liquido che si dissolva facilmente e non lasci residui sul tessuto. L’ammorbidente si rivela un ottimo alleato per tende morbide che non hanno bisogno di essere stirate dopo il lavaggio.

Il trucco per evitare di stirare il tessuto per tende sta nella centrifuga che deve essere sempre impostata su un numero di giri basso: questo aiuterà a prevenire la formazione di pieghe. Una volta terminato il ciclo di lavaggio delle tende basterà appenderla ancora umide direttamente sulla loro asta permettendo un’asciugatura naturale: il peso del tessuto bagnato che tira verso il basso  aiuterà a eliminare le pieghe. Meglio evitare l’uso dell’asciugatrice, che potrebbe restringere o danneggiare il tessuto.

stendere panni

Come stendere i panni per evitare le pieghe

Prima di stendere il bucato per l’asciugatura è opportuno spendere qualche minuto a sbattere ogni singolo indumento o capo di biancheria per la casa. In questo modo i panni non risulteranno spiegazzati una volta raccolti. Il consiglio è di sbatterli molto energicamente, per due o tre volte e insistere con i tessuti molto spessi come jeans o asciugamani che tendono a formare molte pieghe.

Per un’asciugatura più rapida il pensiero corre subito alle belle giornate di sole. Ma attenzione a stendere i panni all’esterno! La temperatura troppo elevata e l’impatto diretto dei raggi solari sul bucato lo rendono più duro e conseguentemente più difficile da stirare.

Particolare attenzione andrà riposta nella stesura dei capi colorati, più scuri e neri: i raggi solari funzionano da agenti sbiadenti per questa tipologia di indumenti. Preferite sempre l’ombra per stendere la biancheria appena lavata: l’aria calda velocizzerà comunque l’asciugatura ma senza i danni causati dal sole.

stendere camicia

Come stendere le camicie e i capi più delicati: grucce o mollette?

Un ottimo modo per non spiegazzare gli indumenti che hanno bisogno di essere sempre perfettamente in ordine, come appena stirati, è ricorrere alle grucce. Camicie, maglie, bluse, polo e vestiti troveranno posto su delle comodissime stampelle appendiabiti assicurate al filo da una solida molletta. Anche in questo caso i capi andranno ben sbattuti prima di essere appesi alla gruccia, poi si procederà alla chiusura dei bottoni e ad una leggera tiratina del tessuto per tendere le cuciture.

Le mollette sono da usare con parsimonia: spesso lasciano dei segni evidenti sugli indumenti che non possono quindi rientrare nella strategia del “come evitare di stirare”. Nel caso delle t-shirt, però, le mollette si rivelano delle perfette nemiche-amiche: appendete le vostre magliette nel punto esatto in cui le cuciture si concentrano sotto le ascelle e non resterà nessuna traccia!

Gonne e pantaloni prediligono una stesura che parta dalla vita: nella zona della cintola possono essere appese anche fino a 4 mollette in modo da tendere bene il tessuto. Ovviamente non dimenticate mai di sbattere tutto molto bene, di tirare le cuciture e di risistemare la forma della tasca. Grazie al loro peso intrinseco i pantaloni resteranno lisci e senza pieghe.

Anche la disposizione del bucato entra in ballo nella migliore strategia per evitare il ferro da stiro: sui fili più esterni andranno posizionati i panni più voluminosi come lenzuola e asciugamano, al centro gli indumenti di medie dimensioni, come magliette e vestitini, per finire nella parte più interna con i pezzi di biancheria più piccola, come reggiseno e slip.

come stendere il bucato

Stanca di stirare? Ecco come stendere il bucato

Dopo aver stabilito delle regole generali sul miglior modo di stendere i panni ad asciugare per allontanare l’incubo del ferro da stiro, è bene declinare ora i consigli per ogni capo di biancheria, dai completi lenzuola ai foulard.

Ogni asciugamano, piccolo o grande che sia, andrà assicurato al filo con due mollette agli estremi in modo da restare sempre ben teso. Come stendere le lenzuola? Allo stesso modo, ma con qualche molletta in più per evitare che volino via con una folata di vento più forte.

Come già detto, la camicia va stesa con l’aiuto di una gruccia o in alternativa può essere stesa per tutta la lunghezza dall’orlo inferiore, con le mollette in corrispondenza delle cuciture. Canotte, magliette e polo prediligono una stesura “ascellare”. Stessa cosa per tutti i tipi di maglie, adatti ad ogni stagione. Nel caso di maglioni più pesanti, però, è preferibile reggerli su due fili. Sui giubbini leggeri, le mollette andranno attaccate solo sulla fodera, avendo cura di sollevarla con le mani.

Le gonne stendetele dalla fodera o dalla vita, seguendo i consigli riportati in alto. I pantaloni e i pantaloncini andranno assicurati al filo con un paio di mollette sul cinturino, sulle cuciture laterali o sui passanti. Per i vestitini, regola speciale: in presenza della fodera basterà fissare quest’ultima con le mollette ai fili, in caso contrario il vestito andrà appeso per le ascelle.

Le calze vanno trattate come pantaloni: stese dalla vita. I calzini, invece, vogliono la molletta in punta. Appendete ad asciugare le mutande sospese per un lato e stendete i foulard dalle estremità, fermandoli con un paio di mollette. Procedura un po’ particolare per il reggiseno: dopo averlo posizionato sul filo, chiudetelo, oppure inserite la molletta sul lato con i gancetti.

Con un po’ di attenzione e la giusta dose di pazienza, mettendo in pratica questi pratici e semplici consigli sul come non stirare dimenticherete ben presto cosa significhi passare tanto, troppo tempo china su un’asse anche durante le giornate più calde e proibitive. Goditi il tuo tempo: addio ferro da stiro, benvenuta libertà!

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